GIGLIO CASTELLO

Giglio Castello è un borgo che incanta e affascina, un luogo dove storia, tradizioni e bellezze naturali si fondono in un’armonia perfetta. Che siate appassionati di storia, amanti della gastronomia o semplicemente in cerca di un luogo dove rilassarvi e godervi la bellezza del paesaggio, Giglio Castello ha qualcosa da offrire a tutti. Con le sue mura imponenti, le sue strade strette e tortuose e la sua atmosfera unica, questo borgo rappresenta una tappa obbligata per chiunque visiti l’Isola del Giglio.

Storia e Architettura

Il borgo fu eretto per la prima volta dai Pisani nel XII secolo e, nel corso dei secoli, fu più volte ampliato e restaurato dai Granduchi di Toscana. Le sue imponenti mura, intervallate da tre torri circolari e sette rettangolari, raccontano storie di battaglie e difese. All’interno, le strade strette, spesso sormontate da archi, e i balzuoli, scale esterne che conducono ai piani superiori delle abitazioni, offrono uno scorcio unico della vita quotidiana di un tempo.

Al centro del borgo si trova la Piazza XVIII Novembre, dominata dalla Rocca Aldobrandesca, una costruzione difensiva che testimonia la strategica importanza di Giglio Castello nel corso dei secoli. La Chiesa di San Pietro Apostolo, situata all’interno del borgo, è un altro gioiello architettonico, che ospita il “tesoro” di Papa Innocenzo XIII, un crocefisso in avorio realizzato dal Giambologna, e un reliquiario contenente il braccio di San Mamiliano, il patrono dell’isola.

Tradizioni e Gastronomia

Giglio Castello è anche un luogo di tradizioni e festività. Ogni 15 settembre, il borgo si anima per celebrare San Mamiliano, il patrono dell’Isola del Giglio e del Castello. Questa festa, la più importante dell’isola, è un’occasione per riunire la comunità e celebrare con palio, concerti e tradizioni. Inoltre, nell’ultimo weekend di settembre, si svolge la Festa dell’Uva e delle Cantine Aperte, un evento che celebra la tradizione vinicola dell’isola e che attira numerosi visitatori.

Parlando di gastronomia, non si può non menzionare il vino Ansonaco, un vino ambrato e robusto prodotto sull’Isola del Giglio. Questo vino, ottenuto da uva Ansonica coltivata in piccoli vigneti che si affacciano sul mare, è un vero e proprio simbolo dell’isola. Ma la gastronomia di Giglio Castello non si ferma al vino: il coniglio selvatico alla cacciatora, cucinato con pomodoro, spezie e un pizzico di peperoncino, è un piatto tipico del borgo, spesso servito durante sagre e manifestazioni tradizionali.

Servizi e Accoglienza

Nonostante la sua atmosfera antica, Giglio Castello offre una serie di servizi moderni per i visitatori e i residenti. All’interno del borgo si trovano l’ufficio comunale, l’ufficio postale, una farmacia, un ambulatorio medico e numerosi ristoranti, botteghe artigianali, bar e piccoli alimentari. Anche se non ci sono alberghi, il borgo offre diverse soluzioni di Bed & Breakfast e appartamenti per chi desidera soggiornare in questo angolo di paradiso.